IO STO CON VIRGINIA

Paradossi di una politica che vuole cambiare ma massacra chi cambia.

Ormai quasi otto mesi sono passati da quando Virginia Raggi si è insediata nel tanto ambito seggio Capitolino. Tanti i progetti messi in cantiere durante la campagna elettorale ma ben pochi, fin ora, i risultati portati a termine; a sentire le opposizioni non sarebbe ancora stato fatto nulla fino ad oggi.

Vuoi perché la Raggi ha poca esperienza politica e, forse, ha messo tanta carne sul fuoco che rischia di bruciare; vuoi perché il movimento fino ad ora si è cimentato in cantieri di ben inferiore entità mentre su Roma hanno trovato un enorme baratro; vuoi perché ad oggi ogni qual volta il sindaco Raggi ha aperto bocca o messo una firma o provato a mettere mano su qualsivoglia cosa, si sono scatenati terremoti che nemmeno nella faglia di San Andrea sarebbero pensabili.

Sorge qualche domanda prima di proseguire oltre: ma sarà che la vecchia politica ha tanta paura di perdere le mutande, o per meglio dire lo stipendio con tutti gli annessi e connessi, e quindi stanno attaccando sul punto più debole, attualmente -non mi riferisco al sindaco Raggi ma alla città di Roma-, su cui ha messo mano il Movimento5stelle? Sarà che la forza del cambiamento, voluta dal popolo ed espressa dal Movimento5stelle, finalmente ha trovato un binario su cui marciare? Sarà che, probabilmente, i massimi esponenti della magistratura sono per la maggior parte espressione del PD e quindi, fondamentalmente, hanno un indirizzo politico non palesato?

Che dubbi lancinanti mi stanno attanagliando, ma più passano i giorni, le settimane e i mesi, più vedo moltiplicarsi le azioni anti-Raggi e le azioni anti-movimento. La Raggi appare esile, mingherlina ma non si arrende e fa bene. Sta sfoderando due “COGLIONI” che nemmeno il più politico dei politici -sempre che quelli attuali si possano anche solo definire lontanamente tali- ha saputo far solo intravedere nelle miriadi di legislature in cui avrebbe potuto fare la differenza.

Ebbene! I propositi sono più che nobili, il cambiamento lo chiedono i cittadini, -fino a prova contraria rappresentano lo stato sovrano che sceglie, sceglieva, i propri rappresentanti-, lo auspicano tutte le forze politiche che ne stanno facendo un filo di Arianna per le nuove battaglie di fantapolitica. Ma quanti di questi millantati uomini di stato vogliono che si cambi veramente?

Il movimento5stelle ne ha fatte tante di battaglie, si è insediato in comuni più o meno grandi, cercando di fare un lavoro degno di nota ovunque; certo lungo il percorso hanno incontrato delle piccole biforcazioni che hanno rischiato di mandarli fuori rotta, ma sono sempre rimasti compatti e decisi a portare a casa Il Cambiamento.

Aver conquistato Roma significa instradarsi lungo quel corridoio che li potrà condurre a Cambiare Veramente qualcosa nella nostra storta e martoriata Italia. Roma è un trampolino e su di essa puntano e, cosa di gran lunga più importante, hanno i cittadini dalla loro parte ma non il favore di vecchi volponi arroccati e difficilmente avvezzi a lasciarsi mettere da parte.

I Pentastellati sapevano benissimo che, conquistando la capitale, si sarebbero attirati le inimicizie della vecchia politica, ma arrivare a certi livelli come si assiste a Roma da quasi otto mesi è davvero senza precedenti.

Può, un sindaco, nominare un esponente della propria giunta e vederlo cadere sotto il mirino della magistratura il giorno dopo? Si può succedere.

Può nominare un nuovo assessore in sostituzione e il giorno dopo anche questi venire inforcato da chi dice di garantire la legge? Beh si, può succedere anche questo, certo è una coincidenza destabilizzante, però è possibile.

Ma può, questo sindaco eletto con un plebiscito popolare del 67% dei voti validi, nominare l’ennesimo esponente della propria giunta e vedersi il giorno dopo anche questo imputato? Si! Può succedere ma qui inizia il ménage della diffidenza.

Purtroppo nella capitale vivono e hanno governato forze che intendono sovvertire la palese volontà di un popolo, sempre meno sovrano, per impedire ai pochi spiragli di cambiamento, che si intravedono, di uscire dall’obblio di speranze sopite che i cittadini, ormai allo stremo, si auspicano.

Il movimento5stelle è nato quasi in silenzio, quasi non se ne parlava ma nell’ombra ha iniziato a minare le fondamenta di una politica fuori controllo e giunta alla frutta. Da quel VAFFADAY nessuno pensava che quei quattro sgangherati si sarebbero organizzati e, passo dopo passo, avrebbero iniziato a salire la scalinata -ricca di mine- della politica. Nessuno immaginava che avrebbero scardinato le porte rosse di Parma, che sarebbero giunti ad intaccare l’integrità corruttiva nelle regioni, nessuno di quei vegliardi parlamentari avrebbe creduto possibile che Roma potesse cambiare bandiera.

Da quando il Movimento5stelle espone le proprie bandiere nei palazzi di potere, la vecchia politica si è chiusa a riccio costringendo i Pentastellati a una guerra di logoramento che punta a destabilizzarne i capisaldi fondanti; che importa se così facendo il paese continua a RISTAGNARE nella recessione, è più importante difendere privilegi smisurati in barba a cittadini italiani che vivono senza vivere.

Per quanto ancora durerà questa situazione di stallo? Andremo avanti o ci fossilizzeremo per altri otto anni nel non agire? Speriamo che presto le urne diano un risultato schiacciante per il cambiamento.

Piero Sardo Viscuglia

Informazioni su wp_4591263

Piero Sardo Viscuglia nasce ad Agrigento nel 1985. Si avvicina presto alla scrittura poetica; con la poesia ottiene i suoi primi successi. Si diploma in Socio-Psico-Pedagogia nel 2004 e l'anno successivo viene nominato Assessore presso il Comune di Racalmuto. Si trasferisce ventenne a Vercelli dove insegna nella scuola primaria fino al suo trasferimento a Roma dove vive ormai da anni. Nel 2007 esce "Non solo Parole" per la Nicola Calabria Editore. Ad esso segue il suo primo romanzo "Gli occhi del Gatto" edito nel 2009 da La Riflessione di Cagliari. Nel 2012, per il Centro Studi Tindari, esce la sua prima raccolta poetica "Crescere, 20 anni". Nel settembre 2015 il primo E-Book "Unico Testimone" edito per la Dreams Entertainment in esclusiva per Amazon. "Unico Testimone" esce adesso per "IlMioLibro" nella sua versione cartacea aggiornata
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